Dopo la separazione ufficiale dall’esercito nel 1947, la United States Air Force (USAF) adottò una propria identità visiva e regolamenti di uniforme distinti. Tra i capi più iconici di questo periodo spicca la giacca da servizio USAF, nota anche come "Ike Jacket", così chiamata in onore del Generale Dwight D. Eisenhower, che rese popolare questo stile durante la Seconda Guerra Mondiale. Introdotta ufficialmente nel 1949, la giacca fu realizzata nel Winter Blue Shade 84 e nel Summer Tan Shade 193, sebbene la versione blu fosse regolamentare e obbligatoria, mentre quella color sabbia fosse considerata opzionale.

Il primo modello adottato dall’USAF era una copia esatta della versione dell’esercito, ma con una colorazione adeguata alla nuova forza armata. Successivamente fu introdotto un secondo design con modifiche che miglioravano la vestibilità e il comfort, tra cui una linea del bavero più orizzontale, un taglio più ampio per garantire maggiore libertà di movimento, una chiusura frontale prevalentemente a zip con patta nascosta, linguette regolabili sulla parte posteriore e polsini chiusi da un bottone in composizione blu scuro. La giacca era completamente foderata e chiusa in vita con un sistema di bottoni e automatici che assicuravano una linea pulita e aderente, mentre le tasche sul petto erano dotate di patta con chiusura a scatto. La regolamentazione prevedeva che la giacca dovesse coprire parzialmente la cintura e avere un effetto blouson, e per evitare spazi vuoti tra giacca e pantaloni si raccomandava l’uso di sospensori.

La Ike Jacket rimase in uso per diversi anni e fu ufficialmente ritirata il 31 maggio 1964, ma nel tempo furono realizzate numerose varianti sia nei modelli regolamentari che in quelli prodotti privatamente, soprattutto all’estero, con differenze stilistiche e costruttive. 

In ottime condizioni. 

100% lana.

Fit cropped.

Misure:

Taglia consigliata: S/M

Lunghezza: 57.5cm

Lunghezza maniche: 65cm

Larghezza (da fossa a fossa): 54cm

Spalle: 44cm